Categoria Articoli informativi

Piccole, grandi, virtù...nascoste nei prati.

Primavera è sinonimo di prati in fiore, un piacere per gli occhi e una fonte insospettabile di benessere per l'organismo.
L'importante è saper riconoscere le varie specie, ma queste quattro sono davvero facili e molto, molto, diffuse:
  • Il tarassaco: conosciuto anche come "dente di leone" appartiene alla categoria dei tonico-amari con proprietà eupeptiche e aperitive, ossia stimola la digestione aiutando la secrezione dei succhi gastrici. Contribuisce, inoltre, all'assorbimento del ferro e, grazie al suo contenuto di potassio, può essere utilizzato come blando diuretico.
  • Il cardo mariano: contiene vitamine del gruppo B, fondamentali per il funzionamento del sistema nervoso e utili nella detossificazione del fegato e la Vitamina C. Aiuta a depurare il fegato appesantito da diete poco equilibrate.
  • Il finocchietto selvatico: ha azione carminativa, ossia favorisce l'assorbimento dei gas gastroenterici che causano gonfiore. Inoltre rilassa la muscolatura del tubo digerente, aiutando con una blanda azione antispasmodica .
  • La malva: ricca di Vitamona C, A ed E è utile per la pelle e in caso di irritazione delle mucose (stomaco, intestino, bocca e genitali). Ottima anche come emolliente respiratorio, in caso di tosse .
    • MBGarden Autore
    • 02 May 2021 Data
    • erbe spontanee Tags